ETCIÙ! Salute!
 |  | 

ETCIÙ! Salute!

Omeopatia

di Giovanna Rizzitiello

La rinite allergica, o ‘raffreddore da fieno’, è un’infiammazione delle mucose nasali dovuta ad una sostanza (allergene) nei confronti della quale il sistema immunitario di alcune persone reagisce in maniera impropria, producendo anticorpi specifici IgE che si legano ad altre cellule del sistema immunitario (mastociti).

Questi ultimi rilasciano l’istamina, la quale va a stimolare le terminazioni nervose provocando, di conseguenza, la sensazione di prurito e di starnuto, richiamando inoltre plasma nei tessuti così da causare l’insorgenza di edema.

La sintomatologia è improvvisa ed acuta con prurito nasale, salve di starnuti, naso chiuso, scolo nasale acquoso, lacrimazione, cefalea e sinusite.

La primavera ha le condizioni climatiche ideali per l’insorgenza di tale patologia a causa dell’innumerevole quantità di pollini che viene rilasciata nell’aria, trasportati dal vento e dagli insetti.

Una percentuale variabile della popolazione (tra il 10% e il 30%, su base regionale), risulta affetta da rinite allergica. Quest’ultima può essere da lieve, a moderata, a grave in base all’entità e gravità dei sintomi e all’impatto che può avere sulla qualità della vita.

La sua insorgenza è legata ad una predisposizione familiare. Una patologia già riportata nei papiri medici del 1500 a.C. e nell’opera di Ippocrate, dove vengono riportati quadri clinici – chiamati Koriza (Kara, ‘testa’ e Zeo, ‘infiammare’) – caratterizzati da abbondante secrezione nasale, starnuti ripetuti e bruciore agli occhi.

Rezes, medico arabo del nono, secolo descrisse il ‘catarro delle rose’ caratterizzato da starnuti e lacrimazione.

Bisognerà aspettare Leonardo Botallo, nel sedicesimo secolo, che descrisse questa sindrome di ipersecrezione nasale dovuta a pollini di diversi fiori.

Nel 1900 sorse a Londra presso il St. Mary’s Hospital il primo ambulatorio di allergologia e nel 1906 viene utilizzato per la prima volta dal dott. Clemens von Pirquet il termine ‘allergia’ per indicare un insieme di sintomi dovuti ad una risposta esagerata dell’organismo dopo l’esposizione ad alcune sostanze inalanti.

La terapia è sintomatica durante la fase acuta, nel periodo di apparente benessere è consigliato l’utilizzo di vaccini desensibilizzanti.

Anche per questa patologia ‘fastidiosa’ viene in aiuto la fitoterapia e l’omeopatia da utilizzare da sola oppure in associazione alla terapia allopatica.

RIBES NERO (NIGRUM) – è una pianta della famiglia delle Sassifragacee. Presenta gemme ricche di oli essenziali, flavonoidi e glucosidi che agiscono come stimolanti delle ghiandole surrenali, inducendole a produrre cortisolo.  

Questa proprietà cortico-simili stimola la produzione di steroidi surrenali che vanno a stimolare la conversione delle proteine in energia, ad eliminare l’infiammazione e ad inibire la produzione di IgE. Possiamo quindi parlare di attività antinfiammatoria naturale e antistaminica.

NUX VOMICA (o albero della stricnina) – agisce prevalentemente sul sistema nervoso centrale e neurovegetativo, è una pianta originaria dell’India e del sud-est asiatico. Contiene alcaloidi molto potenti e tossici come la stricnina e la brucina.

APIS MELLIFICA – insetto dell’ordine degli imenotteri che, quando punge, inocula, attraverso il suo pungiglione, circa 50 microgrammi di veleno.

I suoi principi attivi sono la dopamina, l’istamina, due enzimi (fosfolipasi e ialuronidasi), peptidi tossici come emolisina, una neurotossina e degranulatori dei mastociti.

PERILLA FRUTESCENS – appartiene alla famiglia delle Lamiaceae come il basilico e la menta. Dai semi si estrae un olio ricco di acidi Omega 3 e Omega 6, di vitamina A ed E, di calcio e ferro. Esso è inoltre ricco di flavonoidi che agiscono modulando il livello di IGE e riducendo il livello di istamina.

Odio gli alberi quando fanno l’amore
perchè quando lo fanno mi viene il raffreddore.
Non è che quando lo faccio con mia moglie
a te che sei albero cadono le foglie.

da Baledetta Primavera di Two Fingern

Articoli simili

  •  |  |  | 

    Prevenire e curare con lo sport

    L’OMS lancia un piano di azione globale per promuovere l’attività fisica: prevenire le malattie non trasmissibili (NCD), esempio le malattie cardiache (ipertensione, ischemica), ictus, broncopneumopatia ostruttiva, diabete, cancro al seno e al colon, risparmiando 910 milioni di euro l’anno ogni 10 milioni di persone. Più della metà della popolazione della Regione Europea non è abbastanza attiva per soddisfare le raccomandazioni sulla salute.

  •  |  | 

    Presentazione

    L’ associazione SPELS Onlus, Scienza della Prevenzione e della Educazione alla Salute, nasce nel gennaio 2001 da un gruppo di amici e colleghi, con l’obiettivo di promuovere iniziative e progetti nel campo della medicina preventiva. Operando in cooperazione con medici specialisti volontari, medici di medicina generale, farmacisti, associazioni medico-scientifiche e di volontariato, si pone al servizio dei cittadini e della comunità con molteplici progetti di prevenzione delle malattie, in particolare dell’apparato cardiovascolare.

  •  |  | 

    La magia della poesia

    È difficile dare una definizione univoca del concetto di poesia. Semplicemente inizieremo col dire che la poesia è suono, musica che evoca passioni, emozioni e sentimenti, giocando con le parole e traslando il significato reale e denotativo del linguaggio. Se dovessimo seguire un ordine logico del nostro discorso, sarebbe lecito spiegare innanzitutto l’etimologia del termine ‘poesia’.

  •  |  |  | 

    Lo scafo – the hull

    Così scrisse, nel 1941, il pittore ebreo-lituano Hyman Bloom, dopo aver identificato il corpo di un suo amico suicida all’obitorio. Tale esperienza segnò fortemente la sua vita spirituale e la sua opera. Nel decennio successivo, infatti, continuò a visitare obitori ed ospedali, traendo ispirazione per le sue opere più rappresentative, cercando nei corpi una verità interiore e realizzando quella pittura figurativa che influenzò la generazione di pittori noti come gli ‘espressionisti astratti’, un gruppo che comprendeva Pollock, Rothko e de Kooning.

  •  |  | 

    Mal d’amore

    Marzia era davvero una bella donna.

    Quarant’anni, lunghi capelli corvini, due occhi azzurro cielo ed un fisico ancora per nulla sfiorato dall’affacciarsi dell’età matura.

    Era sempre allegra Marzia.

    Sempre piena d’iniziativa. Le piaceva dipingere, suonare il pianoforte, dedicare poesie alla gioia di vivere, ma anche correre per prepararsi alla prossima maratona, o praticare la pesca subacquea, quando d’estate andavano in vacanza all’isola d’Elba, lei e il suo Mario.

  •  |  | 

    Lo studio THEMIS

    Themis, figlia di Urano (il cielo) e di Gea (la terra) è una delle antiche dee greche della giustizia e viene rappresentata con la spada in una mano, indice di fermezza, e la bilancia nell’altra, a testimoniarne l’equità. Essa regge sovrana sul naturale ed inarrestabile procedere delle cose, come la vita e la morte. Ecco perché dal suo significato ‘irremovibile’ sia stato mutuato un acronimo esplicativo di uno studio chiarificatore sull’utilità della doppia anti-aggregazione (DAPT) a lungo termine nei pazienti diabetici con Malattia coronarica (CAD).