Spinoza e l’AI nella relazione medico-paziente
L’incontro impossibile con Spinoza illumina le potenzialità e i limiti dell’AI nella relazione medico-paziente. Il filosofo analizza affetti, predizio…
L’incontro impossibile con Spinoza illumina le potenzialità e i limiti dell’AI nella relazione medico-paziente. Il filosofo analizza affetti, predizio…
Aristotele viene intervistato in un dialogo sorprendente che esplora medicina delle evidenze, metodo scientifico e arte della cura. Un incontro imposs…
Galeno viene intervistato in un dialogo immaginario che intreccia medicina antica e diagnostica computerizzata. Un confronto sorprendente tra pratica …
Leonardo entra in una sala di chirurgia robotica e dialoga con un chirurgo sul rapporto tra mano umana e macchina. Riflette su precisione, controllo, …
Avicenna incontra un medico che utilizza sistemi di medicina predittiva basati su dati e algoritmi. Il dialogo affronta probabilità, rischio, causalit…
A che serve la matematica? Quante volte ci siamo posti questa domanda davanti alle regole di una derivata o di un integrale, o più banalmente ad un problema che non riuscivamo a risolvere?
Prendendo spunto dalla citazione «il cambiamento è l’unica costante» di Eraclito, filosofo greco vissuto nel 500 a.C. (divenuta famosa attraverso lo slogan Change is the only costant[1]), e richiamando alla mente insegnamenti quali quelli di Pitagora che sosteneva che tutto fosse numero, non possiamo fare a meno di evidenziare la precoce e costante volontà, divenuta nel Rinascimento un vero e proprio natural desiderio di sapere, dell’umanità di conoscere e risolvere le leggi della natura.
L’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando la cardiologia, ma la sua applicazione clinica è ancora limitata da sfide tecniche, etiche e regolatorie. Comprendere questi ostacoli è essenziale per un’integrazione sicura, equa e trasparente nella pratica medica quotidiana.
L’intelligenza artificiale entra in cardiologia: nuove applicazioni per diagnosi, prevenzione e modelli clinici integrati.
L’Intelligenza Artificiale (IA) sta rivoluzionando la cardiologia moderna.
Oggi un sistema di machine learning è in grado di analizzare migliaia di elettrocardiogrammi (ECG), riconoscendo pattern e segnali precoci di un possibile infarto con una precisione superiore a quella umana.
I modelli tradizionali di valutazione del rischio cardiovascolare, come Framingham, SCORE2 e QRISK, mostrano limiti strutturali. L’intelligenza artificiale introduce un nuovo paradigma, dinamico e personalizzato, nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.