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Il cardiopatico: dal riposo a letto alla palestra
Nel 1993 l’OMS definì la Riabilitazione Cardiologia, dopo un lungo percorso clinico e organizzativo, come
ogni attività necessaria per assicurare ai disabili cardiaci una condizione fisica, mentale e sociale ottimale che consenta loro di occupare, con i propri mezzi, un posto, il più normale possibile, nella società attiva.
Amaro, dolce caffè
Il termine ‘caffè’ sembra derivare il suo nome o dall’arabo QAHWA, bevanda eccitante, oppure da KAFFA, regione dell’Etiopia dove cresce spontaneamente. Utilizzato come farmaco già nell’anno 1000 da Avicenna, si diffuse poi nello Yemen e nella penisola araba fino ad arrivare in Turchia, dove nella prima metà del Cinquecento vennero alla luce le prime case del caffè (Kahwe Khaneh), dove il ‘vino dell’Islam’ rappresentava un ottimo sostituto agli alcoolici vietati dalla religione islamica.
Gli ultracentenari in Sardegna: solo questione di geni?
È ormai noto a tutti, esperti e non, che l’Italia è un Paese che invecchia sempre di più; il Report Istat sugli indicatori demografici relativi all’anno 2016 stima come gli individui di 65 anni e più rappresentino il 22,3% della popolazione totale, quelli di 80 anni e più il 6,8% del totale, mentre gli ultranovantenni sono 727 mila (l’1,2% del totale).
Il convegno di Neurocardiologia di Savigliano
Savigliano è città di incontri: incontri tra fragranze odorose per generare nuovi profumi ed incontri tra specialisti per creare nuove competenze.
Nella città piemontese che ogni anno ospita ‘Quintessenza’, la grande fiera delle essenze, si è tenuto, l’11 maggio scorso (2019, n.d.r.), sotto il patrocinio della Rete delle Neurocardiologie, il Convegno ‘Ictus cardioembolico: quando cuore e cervello entrano in conflitto’.
Cardiolucca 2020: l’importanza di esserci
Spels Academy è sempre presente negli eventi che segnano gli appuntamenti irrinunciabili della ricerca clinica cardiovascolare e non solo…
Uova in festa
L’aneddoto popolare noto come ‘uovo di Colombo’ designa una soluzione insospettabilmente semplice ad un problema apparentemente irrisolvibile. Al suo ritorno dal Nuovo Mon-do, il genovese fu invitato ad una cena in suo onore organiz-zata dal cardinale Pedro González de Mendoza. Durante il banchetto però i commensali cominciarono a sminuire l’impresa di Colombo, affermando con forza che chiunque avrebbe potuto compiere un viaggio del genere con i mezzi a lui concessi.