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Cuore da Covid
Il 20 febbraio 2020 Mattia, un podista trentottenne di Codogno, viene ricoverato in rianimazione per una grave polmonite bilaterale atipica. Risultato positivo al SARS-CoV-2, viene considerato il paziente Uno, benché rimanga l’enigma di chi sia stato il paziente Zero, in quanto il suo amico, rientrato dalla Cina e con cui aveva cenato sere prima, era risultato negativo.
COVID e nuvole… in bicicletta
L’aereo della Guardia di Finanza, un Boeing 767 nuovissimo e freddo come una ghiacciaia, rulla con indifferenza metallica sulla pista di Pratica di Mare, sento le mani che si aggrappano ai braccioli e le vedo impallidire. È curioso, in generale non ho paura di volare, eppure adesso mi sembra di provare qualcosa che somiglia alla paura. Ma questo non è un volo qualunque.
Lo Smartworking in Sanità si chiama e-Health
L’applicazione più immediata di Smartworking nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale è quella di e-Health, ovvero Telemedicina. Il dizionario Treccani definisce – a mio parere in maniera un po’ semplicistica poiché trascura aspetti fondamentali quali quelli organizzativi e legislativi – la Telemedicina come l’insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido accesso sia ai medici specialisti che ai pazienti, prescindendo dal luogo fisico ove essi sono rispettivamente situati.
Le grandi ciclovie che cambieranno l’Italia. In meglio.
Quando 10 anni fa abbiamo presentato il progetto VENTO, la lunga ciclabile che andrà da VENezia a TOrino per 700km lungo il grande fiume Po, avevamo un sogno preciso: immaginare un filo sottile, ciclabile e camminabile, con il quale aiutare le aree più interne e fragili del Paese a rigenerarsi, attraverso un meccanismo leggero, gradevole e capace di tenere assieme l’urbano e il non urbano, il turismo con la sostenibilità, l’identità e la diversità di quei luoghi così fragili con l’urgenza di generare occupazione duratura, per i giovani e senza snaturare il senso dei luoghi.
Riflessioni di un medico di medicina generale al tempo del coronavirus
È trascorso ormai più di un mese dall’inizio dell’epidemia sostenuta da un virus del tipo Coronavirus ed è già tempo di bilanci e riflessioni sullo stravolgimento che tale fenomeno ha apportato alle nostre vite professionali e personali. E la prima riflessione è proprio sulla percezione interna del tempo. Chi può dire che una giornata passata nel corso della quarantena ha la stessa valenza psicologica e di durata di quella a cui eravamo abituati?
L’evoluzione degli ultimi cinque anni di un veicolo inventato 203 anni fa: la bicicletta
Era il 17 giugno 1817 quando Karl Drais depositava, presso l’Ufficio Brevetti di Mannheim, il suo primo brevetto di ‘Laufmachine’, letteralmente: ‘macchina per correre veloce’.
Sei mesi prima, un vulcano in Nicaragua aveva eruttato talmente tanta lava, cenere e lapilli …