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Cuore mediterraneo
La cucina non è solo l’identità di una terra, di una nazione, non è la storia dell’evoluzione sociale, culturale, antropologica di un popolo, ma è fortemente ancorata anche alla sua salute. Un tempo la scelta della giusta alimentazione era prioritario per sostenere la cura di malattie infettive gravi e diffuse come fu in Francia con l’energetico e popolare cassulet consigliato a chi soffriva di tubercolosi.

Uova in festa
L’aneddoto popolare noto come ‘uovo di Colombo’ designa una soluzione insospettabilmente semplice ad un problema apparentemente irrisolvibile. Al suo ritorno dal Nuovo Mon-do, il genovese fu invitato ad una cena in suo onore organiz-zata dal cardinale Pedro González de Mendoza. Durante il banchetto però i commensali cominciarono a sminuire l’impresa di Colombo, affermando con forza che chiunque avrebbe potuto compiere un viaggio del genere con i mezzi a lui concessi.

Cardiolucca 2020: l’importanza di esserci
Spels Academy è sempre presente negli eventi che segnano gli appuntamenti irrinunciabili della ricerca clinica cardiovascolare e non solo…

Col cuore sulla Luna
One small step for a man, one giant leap for mankind
È il 21 luglio 1969, quando Neil Armstrong con la frase – «un piccolo passo per un uomo, ma un grande balzo per l’umanità» – corona il sogno dell’uomo di esplorare quel satellite del quale già Ipparco di Nicea, nel 135 a.C., aveva calcolato con strabiliante approssimazione la distanza dalla Terra. Prima di quello storico momento seguito in mondovisione, il tema della navigazione verso la Luna aveva arricchito nei secoli una letteratura di fantasia e di premonizioni.

La rete delle Neurocardiologie: Marco Semprini
La rete delle Neurocardiologie: Marco Semprini – Farmacologia clinica e Network Ospedale – Territorio – La sostituibilità di un farmaco: ruolo del paziente, del farmacista e del prescrittore

Un Sommo Deliquio
Dalla bufera infernale che trascina in eterno le anime dei lussuriosi, Francesca da Polenta è chiamata a raccontare la relazione adulterina con Paolo Malatesta, che invece rimane piangente in silenzio. Alla fine del racconto Dante ha una sincope, recidiva della precedente occorsagli già al termine del Canto III, nell’incontro con il nocchiero Caronte: «e caddi come l’uom cui sonno piglia». (Inferno, Canto III, v. 136)